Come sapete Sara è in Romania...quello che magari non sapete è che partendo mi ha lasciato le chiavi di casa sua e mi ha chiesto la cortesia di andare a controllare - di tanto in tanto - che tutto fosse a posto. Nessun problema...sono andata più o meno una volta a settimana, ho raccolto la posta, dato l'acqua alle piante, cambiato l'aria...e fin qui nessuna difficoltà! Brava LETI!
Domenica pomeriggio approfitto di un momento in cui il cielo aveva smesso di rovesciare acqua e, preso il mio cavallo, mi dirigo a casa di Sara ... a dirla tutta sprezzante del cielo minaccioso ho fatto un giro un po' più lungo e la mia audacia è stata punita! Arrivo a casa di Sara accompagnata da una pioggia incessante (magari fosse stata fina ... manco per niente!), chiudo la bici, mi pulisco bene le scarpe sullo zerbino, entro in casa e mi viene la bella idea di farmi un caffè!

SARA...SE STAI LEGGENDO NON ANDARE OLTRE!
Farmi un caffè ha significato:
cercare e trovare la tazzina, il cucchiaino, il caffè, lo zucchero, il rubinetto principale del gas...mi ci è voluto un po' ma poteva andare peggio ... nel frattempo per non sentirmi in colpa dell'intrusione ho avvisato Sara con un sms ... carico la caffettiera, aspetto ... e intanto apro la finestra, chiacchiero con le piante (le aiuta a crescere meglio!) ... sento il caffè salire e mi meraviglio che la caffettiera non abbia fatto nemmeno uno sputacchio ... MIRACOLO!
Ma il pericolo era in agguato! Attenzione: tazzina di vetro ambrato (dovrei dire ex-tazzina) cucchiaino all'interno e zucchero ... verso il caffè ... sento un botto! ... E' SCOPPIATA LA TAZZINA!!
Tutto il caffè sulla mia felpa, jeans e fornello ... IMPRECAZIONE! Come non sentirsi un po' Paperino in questi momenti?

Tranquilla Sara!
Ho pulito tutto e sistemato senza lasciare nemmeno una traccia ... peccato solo che me ne sono andata a casa senza il caffè!