giovedì 29 maggio 2008

GOSSIP DACICO!!!


AHHH!! L'altra sera, in piscina, mentre aspettavo l'ora giusta per entrare (arrivare in anticipo ogni tanto serve!) facevo due chiacchere con Pigi e ho scoperto cose inaudite che le VOSTRA amica Sara si è guardata bene dal raccontarci! ANZI... a qualcuno l'ha raccontato... vero PIGI? Ma Sara conosce poco Pigi e se sperava che la voce non arrivasse alle mie orecchie... be' non vi tengo oltre sulle spine... tutto quello che avreste voluto sapere e che Sara non ci ha raccontato!!
Sara dove va fa del danno, e così rischiamo che ci torni a casa fidanzata o che ci dica con un post che rimane in Romania... perchè sembra che ci siano due pretendenti e che la nostra amica sia indecisa su chi scegliere... ora con Pigi si diceva che oltre alle foto dell'appartamento vorremmo le foto dei due pretendenti... giusto così per farci un'idea...

martedì 20 maggio 2008

caffè a casa di Sara...

Come sapete Sara è in Romania...quello che magari non sapete è che partendo mi ha lasciato le chiavi di casa sua e mi ha chiesto la cortesia di andare a controllare - di tanto in tanto - che tutto fosse a posto. Nessun problema...sono andata più o meno una volta a settimana, ho raccolto la posta, dato l'acqua alle piante, cambiato l'aria...e fin qui nessuna difficoltà! Brava LETI!
Domenica pomeriggio approfitto di un momento in cui il cielo aveva smesso di rovesciare acqua e, preso il mio cavallo, mi dirigo a casa di Sara ... a dirla tutta sprezzante del cielo minaccioso ho fatto un giro un po' più lungo e la mia audacia è stata punita! Arrivo a casa di Sara accompagnata da una pioggia incessante (magari fosse stata fina ... manco per niente!), chiudo la bici, mi pulisco bene le scarpe sullo zerbino, entro in casa e mi viene la bella idea di farmi un caffè!

SARA...SE STAI LEGGENDO NON ANDARE OLTRE!
Farmi un caffè ha significato:
cercare e trovare la tazzina, il cucchiaino, il caffè, lo zucchero, il rubinetto principale del gas...mi ci è voluto un po' ma poteva andare peggio ... nel frattempo per non sentirmi in colpa dell'intrusione ho avvisato Sara con un sms ... carico la caffettiera, aspetto ... e intanto apro la finestra, chiacchiero con le piante (le aiuta a crescere meglio!) ... sento il caffè salire e mi meraviglio che la caffettiera non abbia fatto nemmeno uno sputacchio ... MIRACOLO!
Ma il pericolo era in agguato! Attenzione: tazzina di vetro ambrato (dovrei dire ex-tazzina) cucchiaino all'interno e zucchero ... verso il caffè ... sento un botto! ... E' SCOPPIATA LA TAZZINA!!
Tutto il caffè sulla mia felpa, jeans e fornello ... IMPRECAZIONE! Come non sentirsi un po' Paperino in questi momenti?

Tranquilla Sara!
Ho pulito tutto e sistemato senza lasciare nemmeno una traccia ... peccato solo che me ne sono andata a casa senza il caffè!

domenica 11 maggio 2008

Gita a Turda

Ieri ho fatto la mia prima escursione da quando sono arrivata a Cluj. Di buon mattino, insieme alla mia "anfitriona" Raluca siamo partite alla volta di Turda, una cittadina a circa 30 km a sud-est di Cluj. Ci ha accompagnato in macchina un amico di Raluca che andava a trovare i genitori in campagna e mentre loro chiaccheravano, io mi sono goduta il bel panorama di verdi colline.
A Turda ci aspettava un'archeologa che ci ha condotto in visita al castro legionario dell'antica Potaissa, dove, in età romana, era stanziata la Legione V Macedonica, a difesa della Dacia dagli attacchi dei barbari. Inutile dire che per me questa visita è stata bella, interessante ed emozionante e, complice la bella giornata, tutto è andato perfettamente.

Dopo pranzo Raluca mi ha portato a visitare le miniere di sale, uno spettacolo davvero impressionante: ci siamo addentrate nel ventre di una collina ricca di sale e sfruttata dal medioevo fino agli anni '20; davvero incredibile la profondità a cui sono arrivati nello scavo. Dentro faceva molto buio, stalattiti di sale pendevano dal "soffitto" e la temperatura era costantemente sui 10-12 gradi.
Ma sono sicura che la cosa che apprezzerete maggiormente non saranno le foto archeologiche o scientifico-naturaistiche, bensì quelle scattate al "Dracula's Castle", un albergo -risotrante che si trova nel centro di Turda. Certo è il massimo del Kitsch e della pacchianeria, ma a suo favore bisogna dire che è di effetto e che è curato davvero nei minimi particolari!


Al ritorno, dato che non avevamo più il passaggio dell'andata, abbiamo utilizzato un mezzo molto diffuso da queste parti, ovvero la "macchina condivisa": privati cittadini mettono a disposizione la loro automobile e, dietro un modesto compenso, ti portano da una città all'altra. Ma bisogna aspettare che ci siano almeno 4 viaggiatori, oltre all'autista, in modo che il viaggio possa rendere il massimo. Noi abbiamo viaggiato su una vecchissima Renault scalcagnata che mi sono stupita sia riuscita ad arrivare a destinazione con cinque persone a bordo! Peccato non si trattasse di una vecchia Dacia, altrimenti il tutto sarebbe risultato ancora più caratterisitco!

lunedì 5 maggio 2008

Il carretto passava...

Guardate bene questa foto. L'ho scattata ieri mattina dal balcone del mio appartamento. Appartamento che si trova in un palazzone di dieci piani con quasi duecento appartamenti, esattamente uguale ad altre decine e decine di vecchi palazzi che si trovano nella periferia di questa città che conta quasi quattrocentomila abitanti. Nel mio appartamento ho la connessione ad internet, con il mio pc intercetto decine di reti senza fili (anche se poi riesco a connettermi solo ad una di esse ed il segnale è talmente debole che a volte la connessione manca per ore o addirittura per giorni...); oltre al wireless, nel mio appartamento ho la parabola e la tv satellitare (anche se i padroni di casa hanno "dimenticato" di rinnovare l'abbonamento mensile, così dal 1 maggio io non vedo più la tv...). Ebbene, quando me ne sto nel mio appartamento, chattando con messenger, parlando al telefono con skype, scrivendo mail, postando sul blog, guardando le puntate in anteprima di qualche serie americana, ogni tanto mi capita di sentire dalla strada un rumore d'altri tempi, quello degli zoccoli di un cavallo che trascina un carretto con 5-6 persone a bordo, che dalla vicina campagna vengono in città a cercare di vendere qualche ferraglia. E capita spesso, come vedete nella foto, che il povero cavallo, che magari preferirebbe scorrazzare in qualche prato verde, venga sorpassato da qualche auto ultimo modello.

giovedì 1 maggio 2008

La tazza del conte


Fortunatamente la connessione ad internet nel mio appartamento è tornata, anche se un po' ballerina, che sia merito del conte?


Per rendergli omaggio, ho deciso di pubblicare la foto della tazza che ho trovato nella mia nuova dimora transilvanica e che ha suscitato tante discussioni a Ferrara, perchè qualcuno l'aveva vista ed altri no!


Non ho mai avuto il coraggio di usarla, mi domando se servisse per preparare chissà quali strane pozioni vampiresche....