martedì 20 maggio 2008

caffè a casa di Sara...

Come sapete Sara è in Romania...quello che magari non sapete è che partendo mi ha lasciato le chiavi di casa sua e mi ha chiesto la cortesia di andare a controllare - di tanto in tanto - che tutto fosse a posto. Nessun problema...sono andata più o meno una volta a settimana, ho raccolto la posta, dato l'acqua alle piante, cambiato l'aria...e fin qui nessuna difficoltà! Brava LETI!
Domenica pomeriggio approfitto di un momento in cui il cielo aveva smesso di rovesciare acqua e, preso il mio cavallo, mi dirigo a casa di Sara ... a dirla tutta sprezzante del cielo minaccioso ho fatto un giro un po' più lungo e la mia audacia è stata punita! Arrivo a casa di Sara accompagnata da una pioggia incessante (magari fosse stata fina ... manco per niente!), chiudo la bici, mi pulisco bene le scarpe sullo zerbino, entro in casa e mi viene la bella idea di farmi un caffè!

SARA...SE STAI LEGGENDO NON ANDARE OLTRE!
Farmi un caffè ha significato:
cercare e trovare la tazzina, il cucchiaino, il caffè, lo zucchero, il rubinetto principale del gas...mi ci è voluto un po' ma poteva andare peggio ... nel frattempo per non sentirmi in colpa dell'intrusione ho avvisato Sara con un sms ... carico la caffettiera, aspetto ... e intanto apro la finestra, chiacchiero con le piante (le aiuta a crescere meglio!) ... sento il caffè salire e mi meraviglio che la caffettiera non abbia fatto nemmeno uno sputacchio ... MIRACOLO!
Ma il pericolo era in agguato! Attenzione: tazzina di vetro ambrato (dovrei dire ex-tazzina) cucchiaino all'interno e zucchero ... verso il caffè ... sento un botto! ... E' SCOPPIATA LA TAZZINA!!
Tutto il caffè sulla mia felpa, jeans e fornello ... IMPRECAZIONE! Come non sentirsi un po' Paperino in questi momenti?

Tranquilla Sara!
Ho pulito tutto e sistemato senza lasciare nemmeno una traccia ... peccato solo che me ne sono andata a casa senza il caffè!

15 commenti:

Sara ha detto...

DIMMI CHE STAI SCHERZANDO....SAREI CAPACE DI TORNARE DALLA ROMANIA....

Ire ha detto...

Ma no dai non è successo nulla di male! La povera Leti non poteva mica tornare sotto tutta quella pioggia...e dovendo attendere che smettesse l'alluvione ha pensato di riscaldarsi e ingannare l'attesa con un buon caffè...
La tazzina di vetro che scoppia anche con il cucchiaino dentro però è mooolto strano...primo perchè in quanto tazzina da caffè non dovrebbe scoppiare quando si versa il caffè...secondo il cucchiano di metallo, in quanto conduttore di calore, serve a non fare scoppiare il vetro quando si versano liquidi bollenti...che ci sia lo zampino del Conte Vlad che dalla romania, in solido con Sara, ha fatto uno scherzetto a Lety?

Leti ha detto...

BRAVA IRE!
è quello che hanno sempre insegnato anche a me..il metallo evita che il vetro scoppi..le considerazioni sono tre:
- la tazzina era scarsa;
- il cucchiaino non era di metallo ma di una lega di infima qualità;
- la casa di Sara è stregata;
in ognuno di questi casi la colpa è di Sara che acquista tazzine o cucchiaini scarsi e che è da troppo tempo nella terra di Vlad e comincia ad essere un po' contagiata dalla presenza...
IO, per non sapere nè leggere nè scrivere, A CASA SUA NON CI VADO PIU' ... non vorrei trovare le piante inspiegabilmente appassite la prossima volta!

Ire ha detto...

Dai Lety adesso non esagerare neanche tu!
La casa di Sara e soprattutto le piante hanno bisogno delle tue cure...e delle tue parole...
Le piante appassite le troverà Sara al suo rientro se non andrai più ad accudirle...
Io avrei maggior timore di questa situazione più che del Conte Vlad...;-)

Anonimo ha detto...

A questo punto, Sara, x scongiurare ogni possibilità di coinvolgimento di stregonerie varie... devi tornare con la "tazza del conte " !!! ... senza cucchiaino però...

Elena ha detto...

Che ridere mentre leggevo!!
mi immagino la scena, una volta è successo anche a me, ma con un bicchiere normale, strano con la tazzina! adesso leti, temo che questa storia ti verrà rinfacciata nei secoli dei secoli... però sei stata onesta a rivelarlo! potevi andare alla ricerca di una tazzina simile, tipo film americano quando alla mamma scappa il pesciolino rosso giù per lo scarico e va a cercarne uno il più simile possibile al negozio di animali, ma il bambino la sgama sempre (come avrebbe fatto la Sara del resto... ;-)

Leti ha detto...

guarda elena..la tentazione è stata forte..ma poi mi sono vista Sara che nota tutto..comincia ad indagare...non mi lascia più vivere...NO, NO..meglio una confessione ora che è lontana e fa in tempo a digerire la faccenda piuttosto che affrontarla di persona!!! Cmq cercherò una tazzina quasi uguale..perchè altrimenti la superstite si sente troppo sola!

Ire ha detto...

...noto che Sara non interviene...questo silenzio non mi pare di buon auspicio...:-|

Elena ha detto...

In effetti credo che la Sara stia ancora digerendo la cosa... o forse è andata in una Ikea rumena a trovare una set nuovo da caffè...(c'è l'Ikea lì?)

Sara ha detto...

La lunga assenza era dovuta al fatto che è mancata la connessione per quattro giorni, durante i quali ho avuto modo di meditare vendetta...dunque, tutti sapete che la Leti mi ha chiesto come regalo dalla Romania la tazza del conte Vlad. Bene, l'altro giorno in un negozio ne vedo una molto bella e penso che possa essere quella giusta! Ma dato che ora, per colpa di qualcuno, a casa mia c'è una tazza in meno, penso proprio che comprerò la tazza di Vlad e la terrò per me, in sostituzione di quella andata in frantumi!;-)

Leti ha detto...

ESOSA!

Anonimo ha detto...

Sara... al ritorno io indagherei sulla composizione del terriccio nei vasi.. Secondo me le tua adorate piantine hanno preso il caffè insieme a Leti...

Sara ha detto...

Ossignore! A chi ho mai dato le chiavi di casa mia???

Leti ha detto...

gurdate che i fondi di caffè concimano tantissimo le piante!Però, Jack, non svelare così i segreti del mio pollice verde!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo. I cocci di vetro e il fatto che il caffè superasse la temperatura di fusione del titanio come li giustifichiamo invece?? :-DDDDD