
è giusto, a questo punto, che io vi racconti la vera storia del piccolo pipistrello che Sara ha trovato in casa sua.
Dovete infatti sapere che il piccolo mammifero non è un mammifero italiano ma bulgaro!
Eh, sì, perchè l'amica Sara durante il suo viaggio in Bulgaria non si è limitata ad incantare le persone ma ha ammaliato anche gli animali ... e il piccolo pipistrello, dopo aver visto Sara per 10 giorni, non ne ha voluto sapere di abbandonare la sua amata e ha deciso di intraprendere un lungo viaggio per raggiungerla...chissà lei cosa aveva promesso!!!
Vabbè, le cronache tra qualche anno forse lo racconteranno!!
Il nostro piccolo Bat ha fatto un sacco di strada con le sue piccole alette ... flap, flap, ... ha chiesto in giro a tutti gli altri animali che incontrava per avere informazioni su dove abitasse Sara finchè, giunto nei pressi di Brazzolo ha incontrato Kim (il cane di Sara) che, nonostante la gelosia, gli ha dato tutte le informazioni necessarie per raggiungerla!
Il furbetto è riuscito ad entrare in casa e, vinta la sua naturale timidezza, svolazzava sul letto di Sara pensando di ricevere ben altra accoglienza dopo il lungo viaggio!
Lei, senza cuore, non solo deve aver gridato come una pazza dallo spavento (un po' la capisco) ma ha anche rifiutato le avances del nostro piccolo Bat!!!
Sara ha persino chiamato suo padre per chiarire a Bat che la famiglia era contraria all'unione ... siccome lui non si è voluto arrendere ed è stato tenacemente attaccato al suo sogno si è nascosto in una trave e solo l'astuto babbo è riuscito, con modi poco ortodossi, a convincerlo ad abbandonare la casa di Sara!
Povero Bat...io tifavo per lui!
9 commenti:
Certo che ne hai di fantasia!
Il mio cane poi non avrebbe mai fatto una cosa simile...lei sa che non deve parlare con gli sconosciuti, soprattutto con i pipistrelli traci!!
Io tengo per Sara...
...a Bat era x caso stato detto di volare dalla Bulgaria fino a qui? Che iniziative si prendono questi pipistrelli !?!?!
Chi è causa del suo mal pianga se stesso...;-)
Grazie Ire! non sai quante me ne sono sentita dire...crudele, malvagia, spietata...neanche un po' di pietà per me che ho passato una notte di terrore!!
una considerazione su BAT: all'amore non si comanda! e questo dovreste saperlo...
una cosa che non sapete su Sara: non solo a chiuso bat in una sportina e l'ha lasciato in un cestino (crudele!) ma a distanza di poche ore ha investito un piccione transitando in bicicletta in centro...
ARG:::ho dimenticato un'acca!!!
Ma per il piccione ero dispiaciuta! ho fatto di tutto per scansarlo, ma lui non si spostava proprio...non l'ho certo investito di porposito!
Si vede che era un piccione importato perchè il vero piccione ferrarese sa girare in centro senza farsi mettere sotto dalle bici ferraresi...
...che avesse seguito Bat dalla Bulgaria pure lui?
Forse era una picciona, innamorata di Bat, l'ha seguito per amore (tra l'altro non corrisposto poverina) e quando ha visto il suo amato morire per soffocamento in una volgarissima sportina della spesa e per giunta senza degna sepoltura, ha deciso che non valeva la pena vivere senza di lui e si è suicidata sotto una bici.
Non a caso quella di Sara... forse la vendetta della picciona era proprio farla sentire in colpa...
P.S.: Dopo questi vaneggiamenti torno a lavorare che è meglio!
Baci
a questo punto facciamo uscire una pubblicazione che diventerà un best seller tra i romanzi horror-sentimentali "Bat e la picciona - disavventure metropolitane".
Ah, che bella storia! almeno qualcosa di "buono" è uscito da tutta questa storiaccia in cui sono stata coinvolta mio malgrado!
Posta un commento