martedì 9 ottobre 2007

Abbiamo le prove...la Kinsella è nociva!!


Prima di tutto un ben arrivato a Denis e un abbraccione!
Il ben arrivato perchè è al suo primo commento sul nostro blog, un abbraccio (mi sono già ridimensionata!!!) perchè è tantissimo che non lo vedo...
ma Den!!?? Leggi la Kinsella??? Ho sempre pensato che fossero libri per donne ipersnobbati dagli uomini...mi racconti come l'hai incontrata?
Stai attento, però, è nociva ... la notizia era nell'aria da un po' ma oggi ne abbiamo avuto la conferma. Vi racconto:
tornando a lavorare nel pomeriggio, incontro Sara e mentre veniamo verso l'ufficio ci accordiamo per andare all'IKEA questo sabato, se non ci sarà una supernebbia.
Bene!
Sara mi dice che deve comprare un sacco di cose per la sua casetta e durante la pausa pranzo ha sfogliato il catalogo scegliendo alcuni oggetti ...decidiamo di coinvolgere altre due o tre nostre amiche a patto che, vista la ridotta capienza del bagagliaio, non acquistino troppo.
Da programma credo che passeremo la giornata all'IKEA per vedere, provare, acquistare con calma ...
Cosa c'entra la Kinsella?!
Ve lo dico subito!
La conclusione è stata che dopo una giornata passata a comperare all'Ikea, sarà bellissimo rimanere a casa in relax sabato sera ... e questo relax avrà il risvolto positivo che RISPARMIEREMO!!!

Concordate con me che leggere la Kinsella è pericoloso?

3 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie dell'abbraccio, anche se ridimensionato...

La Kinsella (modestamente :p) la scoprii quando da noi non era granchè nota. Ero da Feltrinelli alla ricerca di un regalo per la mia adorata (aspirante) cognatina, fashion-victim per vocazione, e tra le novità mi cadde l'occhio su "I Love Shopping". Iniziai a leggere le lettere dalla banca e venti minuti dopo, quando mi ripresi dal ridere, andai alla cassa a farlo impacchettare.

Però la curiosità era rimasta, così in seguito me lo feci prestare e me ne innamorai. ^^ Però come già detto mi fanno stare troppo male le situazioni in cui si caccia, non sono riuscito a leggere oltre al secondo libro.

Gli uomini snobbano Becky? Stupidità macista. Certo, vanno trasposti gli oggetti del desiderio - gadget elettronici anzichè borsette e pashmine - ma la malattia dell'acquisto, del pacchetto luccicante, è esattamente la stessa. Magari invece delle vetrine si è catturati dalle aste eBay o i volanti kitsch di Mediaworld&co, ma la sostanza resta.

Chi di noi non ha mai vissuto la storia del macinaspezie, del presunto investire in oggetti che già si sa non si utilizzeranno, del trovare alibi per cedere alla pressione consumista?

IKEA...
quattro donne...
necessità casalinghe vere...
mmm
...
Andate in camioncino? :p

E' regolare: anche quando non c'è niente da prendere, si esce con il carrello pieno di ciarpame vario: candele profumate, lampade led, tovagliette in bambù, cuscini ad U, ratti di pezza, copriletto in cotone grezzo, ecc ecc ecc. Se poi c'è davvero bisogno di acquistare, non c'è scampo.

Credimi: noleggia un furgoncino cabinato. Perchè lo sai, Becky è in tutti noi, non riuscirete mai a trattenervi solo per i limiti di carico... ;)


Ma la scena del crimine sarà l'IKEA di Casalecchio? Io abito a 7 km dalla stessa, magari riesco a fare un salutino. Co dici?

Sara ha detto...

Ma che uomo!! sono piacevolmente stupefatta!
La Kinsella non è poi così nociva...guarda che analisi sociologica ne è venuta fuori! Incredibile!
Ikea...
L'idea era di andare a quella di Padova, che ci è ancora ignota, ma ora stiamo un po' modificando l'intendimento iniziale e prendendo in considerazione quella di Bologna, così magari coinvolgiamo anche te nella nostra febbre dell'acquisto!!
E poi ieri ho guardato sul catalogo online e mi sono accorta che quasi tutti gli articoli che devo comprare a Padova non ci sono, a Bologna invece si!!
E, ehm, quella del furgoncino cabinato non mi sembra un'idea da scartare...;-)

Unknown ha detto...

Grazie Sara, troppo buona! ^^

Se passate di qua intervengo volentieri, anche se di sabato pomeriggio è guerriglia all'IKEA bolognese... 8)

Comunque ora che ci penso fanno anche consegna a domicilio, ed a prezzi buoni. Se quindi in ballo ci sono mobili di un certo calibro potrebbe essere una buona idea, visto che l'origamimania dell'IKEA riduce i volumi ma non certo i pesi (la massa si conserva, ahinoi :p).